venerdì 23 aprile 2010

Notizie sul XXI congresso nazionale di Merceologia

Valeria Spada
professore ordinario di Merceologia
Università di Foggia
v.spada@unifg.it

Il XXI Congresso Nazionale di Merceologia dal tema "Risorse naturali e sviluppo economico-sociale. Contributi delle Scienze Merceologiche", svolto a Foggia il 22-24 settembre 2004, rientra nel filone degli incontri scientifici organizzati da molti anni dalla Società Italiana di Merceologia (ora Accademia Italiana di Scienze Merceologiche).

Il primo Congresso Nazionale, che ha avuto come tema "Progresso tecnico e miglioramento di qualità", si è svolto proprio in Puglia, a Bari, nel 1962; ancora a Bari nel 1983 si è tenuto il IV Congresso Internazionale dal tema "Merci per il futuro: una sfida per la merceologia" e nel 1996 a Lecce il XVII Congresso Nazionale dal tema "Merci e cicli produttivi nel settore agro-industriale alle soglie del XXI secolo".

Esso ha avuto l'obiettivo di invitare gli studiosi ad una nuova riflessione sul rapporto tra risorse naturali e sviluppo economico-sociale e di stimolare la formulazione di proposte innovative relative alle modalità del loro impiego, con particolare riferimento alle risorse agro-alimentari, a quelle idriche e a quelle energetiche e minerarie.

Nonostante la diffusione di numerosi studi, presenti nella letteratura scientifica, che riportano "scenari" relativi alle previsioni sulla disponibilità e sulle trasformazioni delle risorse naturali per la produzione di merci, è abbastanza evidente quanto spesso questi differiscano tra loro o siano addirittura contrastanti.

Per tale motivo é particolarmente significativo che al Congresso abbiano accettato di portare il proprio contributo, oltre che numerosi cultori di scienze merceologiche di altri paesi europei, come la Polonia, la Romania, l'Austria, la Slovenia, anche studiosi di varie discipline affini, non appartenenti al mondo accademico, che operano in organizzazioni a carattere internazionale o nazionale (come la FAO, l'ENEA, il CNR, l'ENI, ecc.).

E' rilevante, inoltre, che questo messaggio sia stato accolto dagli oltre 500 autori dei circa 200 lavori pervenuti che hanno presentato i risultati della propria ricerca. Si sono, pertanto, potuti ascoltare i punti di vista, le previsioni, gli stimoli provenienti dall'esperienza di culture, di economie e anche di sistemi politici diversi, pervenendo alla formulazione di interessanti proposte adeguate e condivise.

Ci si è chiesti, infatti, non solo quali risorse naturali in futuro potranno essere utilizzate e trasformate in un mondo sempre più popolato (le previsioni al 2030 ipotizzano circa 8-10 miliardi di abitanti), in parte privo dei mezzi per soddisfare i bisogni di base, come il cibo per nutrirsi, l'acqua per dissetarsi e per usi igienici e i combustibili per scaldarsi, ma anche ci si è interrogati sullo stesso rapporto tra risorse naturali-merci-ambiente.

La manifestazione scientifica è stata rivolta, inoltre, agli imprenditori e ai consumatori, tenendo conto del ruolo importante delle Scienze merceologiche come fonte di informazione e di educazione degli stessi, al fine di orientarli verso scelte consapevoli e compatibili con l'ambiente.

I lavori presentati al Congresso, pur avendo un filo conduttore comune riguardante la scarsità delle risorse naturali e la loro distribuzione, oltre che la loro esauribilità --- problemi sempre più pressanti per la nostra società, come dimostrano i livelli raggiunti dal prezzo del petrolio, una risorsa energetica al momento insostituibile --- sono stati suddivisi in una sessione introduttiva, in cui sono stati presentati gli argomenti in modo ampio e generale, e in quattro sessioni tematiche.

Pertanto, dopo una prima attenta analisi delle problematiche generali, sono stati affrontati, in modo approfondito e diversificato, gli aspetti propri di ciascuno settore --- "Risorse agro-alimentari", "Risorse idriche" e "Risorse energetiche e minerarie"--- allo scopo di proporre soluzioni specifiche riguardanti un uso migliore e innovativo delle risorse stesse, compatibile dal punto di vista economico e ambientale.

I contributi scientifici inseriti nella sessione "Risorse agro-alimentari" trattano in particolare i temi relativi alla caratterizzazione degli alimenti per la valutazione della loro qualità, alla rintracciabilità e certificazione di qualità della filiera produttiva ai fini di garantire la sicurezza alimentare, ai metodi di conservazione, all'etichettatura, commercializzazione e informazione del consumatore, alla diffusione delle produzioni tipiche e di quelle geneticamente modificate, all'impiego dei prodotti della pesca, alla valorizzazione dei prodotti e dei sottoprodotti agricoli per scopi alimentari e non, alla normazione europea e nazionale di alcuni comparti produttivi, ecc.

I contributi inerenti la sessione "Risorse idriche" pongono l'accento sulle tematiche concernenti la qualità, la gestione e la tutela delle acque, comprese quelle minerali, sui consumi nelle varie applicazioni domestiche e industriali e sulla loro degradazione conseguente all'uso, sui processi di depurazione e sui trattamenti di potabilizzazione, ecc.

Nella sessione riguardante le "Risorse energetiche e minerarie" i contributi presentati prendono in considerazione la merce energia e le problematiche connesse all'impatto ambientale derivante dai processi di produzione e di consumo della stessa, evidenziando la necessità di adottare tecniche che li rendano più efficienti ed efficaci, consentendo anche la riduzione dei danni all'ambiente. Numerosi studi si soffermano, in particolare, sulle fonti rinnovabili di energia, compresa quella da biomasse, che sembrano destinate a svolgere un ruolo crescente nel futuro scenario energetico internazionale e nazionale. Prospettive interessanti derivano inoltre dalla possibilità dell'impiego dell'idrogeno, come vettore energetico in una futura "economia dell'idrogeno", e degli idrati di metano, una fonte energetica di cui vi è abbondante disponibilità. Altri studi riguardano le caratteristiche merceologiche e gli usi dei materiali calcarei, del mercurio, dell'arsenico, dei noduli polimetallici, dei prodotti nacrei, ecc.

Infine la tavola rotonda, dedicata agli "Effetti ambientali dei processi di produzione delle merci", intesa, in un certo senso, l'aspetto conclusivo dell'incontro scientifico, a cui le analisi precedenti hanno condotto, ha visto la partecipazione di alcuni studiosi che, con i propri contributi, hanno messo in evidenza le relazioni tra produzione e ambiente e il danno ambientale che si genera durante le attività produttive. Questi riguardano principalmente i temi dello smaltimento dei RSU, dell'impiego di materie prime “seconde” e di processi di produzione rispettosi dell’ambiente, e sollecitano la necessità e l’importanza di mettere a punto innovazioni tecniche nelle attività produttive che possano portare all’utilizzazione di materie prime rinnovabili e disponibili e di processi di produzione rispettosi dell’ambiente, proponendo la realizzazione di un rapporto corretto natura-merci-natura. In tale direzione, anche se con una visione più a carattere aziendale, sono stati orientati i numerosi contributi relativi ai sistemi di gestione qualità-ambiente-sicurezza ed etica sociale e i casi specifici di applicazione ad alcuni settori produttivi.

Comune e trasversale a tutte le analisi affrontate è emersa, comunque, la conclusione che un uso oculato delle risorse naturali sarebbe anche a vantaggio dei Paesi in via di sviluppo, oltre che delle future generazioni e della qualità dell’ambiente in cui viviamo.

Il Congresso si é svolto sotto gli auspici del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), della Internationalen Gessellschaft für Warenwissenschaften und Technologie (IGWT) e della Società Italiana di Merceologia (SIM).

Gli atti del Congresso pubblicati da V. Spada V. e C. Tricase (a cura di) “Risorse naturali e sviluppo economico-sociale. Contributi delle Scienze Merceologiche”, Atti del XXI Congresso nazionale di Merceologia "Risorse naturali e sviluppo economico-sociale. Contributi delle Scienze Merceologiche", Foggia, 22-24 settembre 2004, Vol. 1 e 2, codice ISBN 8884590396 e relativo DVD, Bari, WIP Edizioni, 2005, pp. 1622, sono presenti in tutte le Biblioteche delle Facoltà di Economia, oltre che nelle Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze. Per ordinazioni ci si può rivolgere alla WIP edizioni, via L. Franchetti 20, I 70125 Bari, tel. +39 080 5523055/5576003.

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